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Recensioni su Aegyptiaca

  • Recensioni dei siti specializzati

Le recensioni (tutte incredibilmente positive!) sono diventate troppe, quindi le riassumo qui di seguito. Clikkate sul nome del sito/blog per leggerle tutte!

“Il primo posto è l’unico su cui non ho alcun dubbio e si tratta di Aegyptiaca” (Top Ten BEST BOOKS 2013)

“Intenso e sensazionale, capace di rapire il cuore anche del più scettico. Così reale e palpabile come sfiorare una lacrima o catturare nel cuore un sentimento dolcissimo.”    (Libri D’Incanto) 

“Un romanzo complesso, esplosivo, colmo di personaggi interessanti e ambientazioni da capogiro. Assolutamente consigliato”    (Leggere Fantastico) 

“Aegyptiaca è un agglomerato di azione, avventura, emozioni che lasciano senza respiro. Non mi stupirebbe se una rappresentazione cinematografica prendesse come modello proprio la trilogia di Lucas.”   (Isola di Illyon)

“Dean Lucas crea una miscela del meglio del romanzo epico”   (I Miei Sogni Tra Le Pagine)

“Aegyptiaca è‘ un bellissimo viaggio all’indietro nel tempo, nello sfarzoso ed enigmatico mondo egizio, che appassiona fino al midollo, che tiene incollati alle pagine e ci cattura per non lasciarci più fino alla fine.”   (Il Profumo dei Libri)

“Com’è possibile che un libro dannatamente figo come questo non sia famoso in tutto il mondo e magari anche su qualche altro pianeta?”     (I Libri Sono un Antidoto Alla Tristezza)

 “Mi è già capitato di incontrare personaggi che restano nel cuore, ma mai mi era successo di trovarne così tanti in un unico romanzo. Tutti i protagonisti riescono a toccare l’anima di chi legge.     (I Libri di Lo)

“Una trama avvolgente e mai scontata, un romanzo che di per sé diventa un’avventura imperdibile. ”  (MeLoLeggo.it)

“Ora posso dirlo: ho trovato il fantasy che da tempo andavo cercando”     (QLibri)

“…forse il fantasy più interessante uscito quest’anno”     (IBS)

“Iniziata la lettura, arriverete alla fine senza neanche accorgervene, mentre il tempo sarà scandito solo dalle emozioni, dai colpi di scena, dalle avventure“     (I LIbri Ci Salvano)

“La lettura mi ha incantata e rapita. Bellissimo, consigliato assolutamente. ”  (Chicchi di pensieri)

“Una storia complessa e con personaggi particolari, dotati di mille sfaccettature, capace di stupire e catturare.”     (Stelle nell’Iperuranio)

“Grazie alla bravura della sua penna, Dean Lucas riesce a far vivere nel lettore tutte le emozioni dei protagonisti, le loro paure, i loro sacrifici sofferti, i loro amori.”   (Laboratorio Fantasy)

Lucas Dean – Aegyptiaca. I prescelti degli dei

Aegyptiaca. I prescelti degli dei Titolo Aegyptiaca. I prescelti degli dei
Autore Lucas Dean
Prezzo
Sconto 15%
€ 8,33
(Prezzo di copertina € 9,80 Risparmio € 1,47)
Dati 2013, 480 p., brossura
Editore Mamma
Normalmente disponibile per la spedizione entro 2 giorni lavorativi
 

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I vostri commenti

8 recensioni presenti.  Media Voto: 4.77 / 5

Pia Sgarbossa (21-07-2013)
“HO TROVATO IL FANTASY CHE DA TEMPO ANDAVO CERCANDO ” Ebbene, sì,Aegyptiaca è il libro fantasy che più mi ha convinto. La storia ha origine con la nascita di eros e thanatos,dalla scomparsa di quel paradiso in cui non esisteva malvagità e mortalità. La figura dominante del racconto è lei , la Sfinge, una novella Circe che da sola smantella un intero esercito…ma nel contempo appare ammaliatrice, sensuale e fragile. “Si arrotolava una ciocca di capelli tra le dita” come una qualsiasi insicura donna mortale. Attorno a lei ruotano tanti coprotagonisti. Io mi sono in particolar modo appassionata alla storia di Tary e Gavir’el ; compaiono comunque molti altri personaggi che con le loro caratteristiche danno vita al fantasy per eccellenza; tra di loro ci sono gli eletti, capaci di aprire il mondo ad un’era di nuova luce e speranza. L’autore, Dean Lucas, è maestro nell’avvincere il lettore e tenerlo incollato allo snodarsi dei fatti; usa l’ astuzia…dapprima induce a credere che è tutto perduto e poi sorprende. Predispone alle sorprese, creando delle aspettative che vengono successivamente stravolte da molteplici artefici letterari: fa baluginare antefatti che si ritrovano in avvenimenti successivi… e ci si ritrova a divorare le pagine di questo testo. Il racconto evolve,la suspance aumenta,le emozioni straripano e l’amore traspare sempre in ogni dove. Il romanzo è per lo più ambientato nell’antico Egitto col suo eterno fascino. Ci si imbatte allora in alcune figure tipiche della cultura egiziana; una per tutte Anubi, l’uomo dalla maschera di sciacallo. Che dirvi per concludere? Allacciate le cinture: entrare in questo mondo .Sarà come salire sulla macchina del tempo per affrontare esperienze veramente inimmaginabili. Con l’auspicio che questa bellissima storia trovi un’adeguata traduzione in uno spettacolo cinematografico e con la speranza di leggere presto il suo seguito, auguro a tutti una fantastica lettura.Pia
Voto: 5 / 5
Brian Enox (16-07-2013)
JK Rowling ha scritto di recente un giallo sotto pseudonimo firmandosi con il nome di Robert Galbraith. Ha venduto 1500 copie, poi quando ha rivelato chi ci fosse dietro quel nom de plum, le copie hanno avuto un’impennata di vendite senza precedenti. Questo tanto per ribadire, sempre che ce ne fosse bisogno, che la vita di un esordiente è davvero complicata, anche quando il prodotto “sfornato” è di alta qualità. Si tratta proprio del caso di Aegyptiaca, un prodotto italiano che farebbe la fortuna di uno sceneggiatore in cerca di un colossal cinematografico da proporre a qualche produttore hollywoodiano. Leggendo questo romanzo si ha davvero l’impressione di guardare un magistrale film in cui epiche battaglie, viaggi ai limiti del possibile, mirabolanti azioni vengono descritte in maniera davvero coinvolgente. I personaggi sono scolpiti a tutto tondo, dipinti con i colori delle loro emozioni, paure, storie, amori? e alla fine si finisce per affezionarsi anche ai più cattivi. La storia è complessa, ma mai noiosa, anzi, spesso verrebbe voglia di saperne di più? di perdersi nei mille rivoli potenziali non tutti percorsi fino in fondo. E’ vero! Aegyptiaca è un fantasy, ma è anche molto di più. Le ricostruzioni storiche dei miti, dei costumi, degli oggetti, dei cibi sono antropologicamente ineccepibili. I riferimenti biblici sono meravigliosamente intriganti, stimolano le conoscenze che ognuno di noi ha dei testi sacri, della storia delle religioni ed evidenziano un po’ di più quanto sia intelligente questa saga in cui ogni circostanza alla fine risulta descritta per un preciso motivo. Da tutto ciò ne deriva un incontenibile desiderio di sapere come andrà a finire. L’attesa per il secondo libro è davvero già molta. A Dean Lucas l’augurio di raccogliere la fortuna che merita ed un sincero grazie per avermi fatto trascorrere qualche ora nel suo universo.
Voto: 5 / 5
Emma (08-07-2013)
Questo libro è davvero coinvolgente, inizia in punta di piedi ma dopo poche pagine ti prende per mano e ti trascina in incredibili avventure e battaglie epiche. Pur essendo un libro di un certo “spessore” (484 pagine) l’ho letto in quattro giorni , ne ho potuto apprezzare i riferimenti biblici e storico geografici ben armonizzati con la parte fantasy del romanzo, la ricchezza di dettagli nella descrizione di luoghi., ambiente e personaggi e la condivisione equilibrata della scena da parte di più personaggi. La narrazione risulta scorrevole e la trama non è mai scontata ed ha un buon mix di battaglie, ambizioni e passioni, si alternano situazioni divertenti ad altre drammatiche e/o emozionanti, ogni personaggio nello scorrere delle pagine acquisisce maggiore spessore e fino all’ultimo non si capisce come terminerà il romanzo.
Voto: 4 / 5
Kirtash (27-05-2013)
Ecco finalmente una mia recensione del romanzo di Dean Lucas AEGYPTIACA-I PRESCELTI DEGLI DEI. è un bel libro, un libro che coinvolge ed appassiona, c’è un pò di tutto: avventura, azione, magia, sentimento, battaglie epiche… Quest’ultime non possono certo mancare, altrimenti che fantasy è? Bella soprattutto la battaglia contro Seth, un gigantesco demone con 7 teste che governa le 5 maledette città della Pentapoli; son circa 30 pagine adrenaliniche che non deluderanno chi cerca battaglie contro creature mostruose di grande potenza. E, poi, bello il duello finale tra Anubi e la Sfinge, un vero e proprio corpo a corpo. Anubi è il cattivo numero uno della vicenda, che agisce per sottomettere il mondo, ma in realtà è spinto da scopi ben più personali, ovvero il suo amore morboso e ossessivo per la Sfinge. La Sfinge, invece, è una creatura bellissima, in grado sia di assumere le sembianze di una donna da una bellezza così surreale ed ultraterrena che ogni uomo non può non cadere ai suoi piedi pur di ottenere il privilegio di averla tutta per sè ( un privilegio che la Sfinge consente a pochi), sia di assumere sembianze di una leonessa. Inoltre, è anche una grande combattente, capace di falciare ogni nemico le capiti a tiro. Ma, come si scoprirà nel vivo della vicenda, è molto di più… Lascio a voi altri lettori il piacere di scoprirlo. Appassionante la storia d’amore tra Gavri’el e Tary, divertente il personaggio di Babu, un nano ladro tanto saggio quanto simpatico, le cui frequenti battute spesso allegeriscono i toni tragici e drammatici del romanzo. Una cosa mi è piaciuta in particolare di Babu: la sua “tattica” nel bel mezzo della battaglia finale di Giza, ahah, che ridere!!! A mio avviso è il personaggio più riuscito in assoluto. La vicenda è molto bella, anche se a tratti disorienta un pò, dato che riferendosi molto alla Bibbia, non ne rispetta le vicende, anzi, dir
Voto: 5 / 5
rondinella (18-05-2013)
Un esordio da tenere d’occhio nel panorama fantasy: una storia originale, trama ‘classica’ ben rivisitata, ambientazioni affascinanti e personaggi caratteristici. Non è esente da difetti, ma risulta una lettura coinvolgente, emozionante, a tratti toccante, le pagine volano via piacevolmente tanto da desiderare che fossero di più. Lo stile è semplice e lineare, adatto a tutti i palati, scorrevole. Per quanto riguarda i contenuti, un plauso per l’idea portante di tutta la narrazione, una ventata d’aria fresca nell’immaginario fantastico: sono presenti sì gli elementi base del genere, ma sono trattati in modo diverso, con riferimenti storici e religiosi ben amalgamati nella trama; non risultano punti morti, c’è un buon equilibrio tra azione e passaggi meno movimentati, le idee già sentite sono rese interessanti, i capitoli brevi favoriscono la lettura. Di contro, personalmente, ho trovato meno equilibrate le descrizioni: più particolareggiate nelle vicende amorose/scaramucce o nel profilo dei personaggi, mentre nei momenti clou della battaglie o per situazioni più truculente un po’ in sintesi. Tuttavia va considerato che il target a cui si riferisce questo libro è uno YA (purtroppo),quindi questo aspetto lo ha un po’ penalizzato. Comunque rimane una storia meritevole di lettura che vi farà passare ore in piacevole compagnia. Voto effettivo: 3.70
Voto: 4 / 5
Darken80 (04-04-2013)
In un Egitto magico e misterioso, dove gli antichi Dei sono in realtà i Figli del Cielo, i Nephilim nominati nell’Antico Testamento, un gruppo di giovani mortali incrociano i loro destini all’ombra delle piramidi di Giza. Ognuno di loro ha una missione da compiere, uno scopo che non è quel che sembra e si rivelerà soltanto nel sorprendente e bellissimo finale. Le pagine si divorano grazie allo stile scorrevole e veloce, e i capitoli finiscono in modo da invogliare sempre a proseguire. Mi ha consigliato questo libro un amico e l’ho iniziato con diffidenza, poiché non conoscevo né l’autore né l’editore, ma come dice uno dei protagonisti: “le perle più belle si nascondono in fondo al mare”. E in questo mare, nascosto alla luce dei riflettori, ho scoperto forse il fantasy più interessante uscito quest’anno.
Voto: 5 / 5
Lulù (31-03-2013)
Questa libro mi ha catturato fin dalle prime pagine, si incontrano (e si scontrano) passioni, ambizioni, gelosie, paure, la voglia di essere solo se stessi (non quello che vorrebbero altri o il destino) e il coraggio di farcela. A tratti è comico in altri drammatico, è ambientato in paesi e epoche di fantasia senza però mai tradire i contesti reali e mitologici a cui si ispira!!! Lo consiglio a tutti quelli che in un libro cercano la porta per fare un salto in un mondo completamente diverso senza muoversi dal divano!!!
Voto: 5 / 5
Wilburina (23-03-2013)
Che sorpresa! Fin dalle prime pagine ho trovato le atmosfere tipiche del ciclo egizio di Wilbur Smith (che adoro) in un mondo più fantastico, dove i Figli dell’Uomo sono sottomessi ai Figli del Cielo. Il libro fa il suo salto di qualità dopo la battaglia di Giza, da quel momento mi ha tenuta incollata alle pagine e ogni capitolo finisce in un modo che non puoi fare a meno di proseguire! Azione, passioni, avventura, battaglie epiche: c’è di tutto! Bellissimo anche il finale… dopo averlo letto tutto ad un fiato per sapere come andava a finire, conto di rileggerlo con più calma per assaporare meglio ogni singola emozione.
Voto: 5 / 5
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5.0 su 5 stelle  Un buon fantasy italiano, 4 giugno 2013

La prima cosa che mi ha colpito è che il libro è suddiviso in tre parti, come se fossero tre libri, con gli ultimi capitoli di ogni parte che diventano sempre più coinvolgenti e adrenalinici, in un crescendo apprezzabile come effetto. La trama è piuttosto originale e lo stile è quasi sempre scorrevole. I personaggi appaiono tutti nella prima parte e sono molti, tanto da poter confondere un po’ il lettore all’inizio. Alcuni sono ben caratterizzati, specie il nano Babu e la Sfinge che difficilmente vi deluderanno. Il finale lascia il giusto spazio al seguito della saga, ma conclude la trama principale e questo è un altro punto a favore, insieme al fatto che una volta letti i primi capitoli è difficile staccarsi dal mondo di Aegyptiaca, tanto da desiderare che le pagine fossero ancora di più. Considerato che è l’opera di un esordiente, il seguito fa ben sperare. Il mio voto complessivo è di quattro stelle e mezzo, consigliato quindi a chi ama come me il fantasy.

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