Sargon
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Era il momento di uccidere.
Si mosse d’istinto. Rapido. Letale. Contrastò facilmente il primo colpo, prevedibile e troppo lento. Completò la parata sferrando un calcio al ginocchio del rivale, che stramazzò a terra, travolgendo l’al-ghūl alle spalle.
Una goccia di sudore gli scivolò sulla fronte. Il tempo sembrò fermarsi. I sensi affilati come il filo di una lama.
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Sargon è un guerriero che fugge dal proprio passato. Chi era prima di incontrare Delphi non ha più importanza: ha attraversato il Tigri e l’Eufrate, ha solcato i mari, ha superato i deserti per trovarla. La sua spada è ora al servizio della missione di Delphi, trovare l’Araldo.
Sargon non sa che sarà il passato a trovare lui.
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Volti da Oscar
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Parlando di Sargon non si può fare a meno di pensare al leggendario re di Akkad:
Tenebroso, sguardo rapace, abilissimo con la spada. Vi ricorda qualcuno?
Antonio Banderas, ecco il nostro candidato al ruolo di guerriero di Akkad e protettore di Delphi.
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